Stiamo attraversando un periodo molto complesso e, anche se il peggio sembra essere alle spalle, ci troviamo quotidianamente ad affrontare, come tutti, sia le preoccupazioni sull'aspetto sanitario che le conseguenze economiche di questa crisi mondiale. Siamo un Gruppo che, solo nel Comune di Vallefoglia, impiega circa 1200 persone: la responsabilità che ci siamo sentiti di avere nei confronti di queste famiglie ci ha spinto ad agire con attenzione e sempre in collaborazione con le autorità sanitarie, nel rispetto non solo delle norme, ma, soprattutto, del comprensibile bisogno di sicurezza di tutti i dipendenti. Per questo, possiamo annunciare che già dalla scorsa settimana abbiamo cominciato i test sierologici su tutti i nostri lavoratori per individuare quelli potenzialmente positivi e quelli che hanno già sviluppato gli anticorpi: abbiamo scelto la massima cautela, tenendo ancora isolate le persone che presentano anche una minima carica virale, pur se non sufficiente alla trasmissione del contagio. Ci stiamo preparando, con queste informazioni, alla futura ripresa del pieno funzionamento aziendale. Adotteremo un modo di lavorare che sarà diverso da quello a cui eravamo abituati, in cui il distanziamento fisico, lo smart working e i dispositivi di protezione individuale - come guanti e mascherine - assicureranno la completa tutela di tutti i nostri dipendenti e delle loro famiglie. Queste stesse precauzioni sono comunque già state utilizzate, dal 14 Marzo, per garantire la fornitura di sistemi per la refrigerazione limitata alle sole aziende essenziali della filiera alimentare e medicale.
Per tornare a produrre al 100%, vogliamo che la nostra azienda sia sicura al 100%.
Questo è il nostro prossimo obiettivo e il contributo più grande che daremo a tutto il nostro territorio, per cui fin dall'inizio ci siamo adoperati fornendo gratuitamente le mascherine al Corpo dei Vigili Urbani e dei Carabinieri, al Comune, alla Asur locale e partecipando alla donazione di 15 respiratori all'azienda ospedaliera Marche Nord per aumentare i posti di terapia intensiva.
Stiamo lavorando per tornare più forti di prima, insieme ce la faremo.